Il Tevere negli acquerelli di “Roma Sparita”

L’opera che più ha dato notorietà in tutto il mondo ad Ettore Roesler Franz è indubbiamente la “Roma Sparita”, o meglio, per dirla con le sue stesse parole, “Roma pittoresca/Memorie di un’era che passa”. Si tratta di 120 acquerelli (ognuno di dimensione di circa 53×75 cm., orizzontali o verticali), tutti realizzati tra il 1878 e il 1896, suddivisi in tre Serie da 40 l’una. Grazie a questa sua felice intuizione è stato possibile avere una documentazione storica senza precedenti di scorci urbani ed extraurbani che stavano scomparendo, da tramandare ai posteri.

Le opere sono custodite al Museo di Roma in Trastevere (già “Museo del Folklore”) in piazza Sant’Egidio e vengono periodicamente esposte.

Di seguito sono esposti gli acquerelli della collezione “Roma Sparita” che ritraggono il Tevere, divisi per serie di appartenenza. La collezione “Roma Sparita” per intero è invece visionabile nell’apposita sezione di questo sito.